Mary è una giovane annoiata, in attesa di riscatto da una vita vuota. Un giorno, al culmine del suo vegetare, fa un sogno, quasi a occhi aperti. Sogna un luogo, un amore e nuove emozioni. Convince gli amici ad aiutarla a raggiungere insieme un bosco nascosto, di un paese semi abbandonato. Raggiunto il paese, riescono a trovare un sentiero che li condurrà al bosco, che da subito apparirà agli occhi dei cinque ragazzi, quasi fatato e ricco di emozioni. Passano le ore, e senza che i giovani si accorgano, il bosco inizia lentamente a cambiare, e quello che era un sogno, diventa presto un incubo, senza via di fuga. Un incubo che darà vita a degli eventi spiacevoli che si evolveranno in tragici, dove ogni cosa si muove secondo uno schema di luci riflesse nel buio.
Nessuno sa veramente chi sia Picco Marra, neppure il suo editore. Qualcuno si chiede già se esiste realmente. Su questo scrittore abbiamo davvero poche notizie. Da una nostra fonte attendibile emerge che viene descritto come uno scrittore misterioso e maledetto che sfugge alle pieghe del suo tempo. Sappiamo che ha scritto diversi libri, andati bruciati in un incendio nel 1989, ma solo uno è acquistabile e riconducibile allo scrittore Picco Marra: “PSYCHOPATHIC PREDICT”
