40 anni in Regione

di Umberto Dodero

Il giovane Bruno, il protagonista di 40 anni in Regione di Umberto Dodero, è ambizioso, impavido e intraprendente. Muove i primi passi nel mondo del lavoro tentando di farsi strada e conquistare una posizione soddisfacente, ma soprattutto entrare a far parte dell’organico di un’Amministrazione Pubblica, in particolare della Regione Sardegna, è la sua grande aspirazione.
Giunge così il momento tanto agognato, il premio per la sua costanza. Ma ben presto si accorge che intorno a sé nulla è così roseo; se in un primo momento vagheggiava l’idea di un luogo in cui poter conoscere delle persone e con loro affrontare un lungo percorso lavorativo, ora si rende conto che è possibile fino ad un certo punto: imbrogli, raggiri e voltafaccia, esseri ignavi che circolano tra i corridoi interminabili dell’immenso edificio e come guitti impersonano la loro triste esistenza mettendo in scena le loro miserie umane; questo è lo scenario che gli si profila all’orizzonte.
Ma Bruno è un ragazzo che non si lascia spaventare, tenacemente lotta per i suoi diritti, attirandosi molte antipatie ma anche intessendo rapporti costruttivi. Quarant’anni vissuti all’interno di quell’enorme calderone fanno sì che lui ne conosca ogni angolo, ma fondamentalmente subdora l’intrigo perché nulla più lo incanta.
Nonostante il suo percorso lavorativo sia stato molto movimentato, ha saputo trarre dalla sua esperienza un enorme rispetto per il lavoro e per la sua terra.

Biografia

Umberto Dodero nasce a Cagliari l’8 ottobre del 1954 da una famiglia numerosa medio borghese.
L’infanzia trascorsa tra gli scivoli lungo le scalinate della scuola elementare Santu Perdixeddu di Cagliari assieme agli “allegroni” del quartiere di “Is Mirrionis” è contrassegnata dalla voglia prepotente di crescere, diventare grande per conquistare autonomia e indipendenza.
Voglia di affermarsi e libertà che trovano la massima espressione durante il periodo storico del ’68 momento in cui a soli 14 anni sente che la sua esistenza deve trovare una svolta.
Sport, motocicletta e spirito di avventura le passioni che lo aiutano a diventare maggiorenne nel fisico, forse nell’intelletto, ma l’insuccesso scolastico, l’assenza di qualsiasi prospettiva di lavoro, originata dalla mancanza di cognizioni o risorse per intraprendere un mestiere, ne minano l’ottimismo e ricacciano il suo entusiasmo sempre più indietro.
Poi il periodo di ferma del servizio militare, un’esperienza che allora ritenne negativa ma, col senno di poi, forse un’occasione che non ha saputo cogliere.
A metà del percorso liceale ad indirizzo scientifico, interrompe gli studi per poi riprendere cambiando con ragioneria. A diploma ottenuto si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza, quando, dopo un’odissea durata diversi anni alla ricerca di concorsi, si trova già in servizio presso la Regione Autonoma della Sardegna.
Si svolge in quell’ambito la metamorfosi che trasforma un ragazzone palestrato con le armi spuntate in un funzionario efficiente e preparato in grado di sostenere e spesso di prevalere sulle difficoltà che pure hanno continuato a presentarsi nel corso della vita e nel lavoro. Ma non tutto è stato così semplice…

Informazioni aggiuntive

ISBN: 9791220142953

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