Tratto da una storia realmente accaduta, Il sorriso della luna è un romanzo di formazione il cui protagonista è il giovane Joe vissuto durante gli anni ’70-’80-’90 in Alto Adige. Joe sin da piccolo è affascinato dalla luna, avverte odori e sensazioni non comuni a tutti. Crescendo capisce anche che quel che lo circonda non è sempre quello che sembra.

Klaus Zambiasi, che storia ci racconta?
Beh come già si può evincere da una recensione su Amazon, una “bella storia”, tenendo conto che comunque è basata su una storia vera.

Partiamo dal protagonista Joe, chi è?
Joe è un ragazzino adolescente come tanti suoi coetanei, ma con una forza di volontà e amore per la vita non comuni a tutti e molto sensibile, anche alle cose apparentemente banali.

In quale famiglia e contesto vive Joe?
In una buona famiglia povera di contadini di montagna, in mezzo alla natura e all’aria buona.

La vita di Joe non è stata semplice, si sarebbe potuto perdere facilmente e invece…
Invece… ha sempre avuto ben presente la persona e la vita che avrebbe voluto essere e vivere, con l´aiuto di persone che sono state importanti che ha incontrato lungo il suo cammino.

Che ruolo ricopre la nonna nella vita di Joe?
Un ruolo fondamentale, che ha fatto da collante nelle diverse situazioni di vita, a ricordare l´importanza dei nonni anche nella vita e nella società di oggi.

Quanto e cosa c’è di autobiografico in questo romanzo?
Beh…ce n’è parecchio di autobiografico, in pratica un viaggio a braccetto affianco di Joe, come in un lungo viaggio in treno, dove non si sa dove si arriva.

Quali messaggi vuol fare arrivare ai lettori?
Senza voler andare troppo nel filosofico…principalmente quello di non arrendersi mai e credere in se stessi, nella vita e nelle persone, che la vita è bella, è un dono e bisogna gustarsela fino in fondo….NONOSTANTE tutto.

Lungo tutto il romanzo sono disseminati tanti riferimenti musicali, automobilistici, televisivi, calcistici e storici in genere propri di quegli anni. Perché questa scelta?
Perché le canzoni sono state per Joe soprattutto un balsamo per l´anima, ognuna li ricorda un momento unico e particolare della sua vita, e anche perché sa che è stato così per quelli della sua generazione e li ho voluti condividere. Sì, il romanzo andrebbe letto con youtube vicino, per immergersi pienamente in quelle atmosfere. Certi avvenimenti sono stati vissuti allo stesso modo da tutti, questo lo ha fatto sentire meno solo e parte della società.

Klaus Zambiasi, ci parli di lei… cosa fa nella vita? Sappiamo che la pittura è un’altra sua grande passione!
Ho vissuto per quasi 10 anni a Bratislava, dove ho scritto anche il romanzo, al momento vivo vicino Bolzano e lavoro in una scuola, ma mi diletto sempre con la pittura paesaggistica, tanto che ho appena fatto la mia mostra impressionista in centro a Bolzano. Il mio sogno però, è quello di aprire un mio atelier/galleria in una capitale del Centro Europa, Vienna o Bratislava e magari scrivere un altro romanzo.

Progetti letterari futuri?
Ho pubblicato “Il sorriso della luna” anche in slovacco “Mesacny usmev”, ed in inglese “The smile of the moon”, ho pronta anche la traduzione in tedesco di “Das Lächeln des Mondes” però non ancora pubblicato. Ho una…due idee per un nuovo romanzo, ma siamo ancora in fase embrionale. 🙂