Intervista a Lucia Spezzano

Intervista a Lucia Spezzano

Scambiamo piacevolmente due chiacchiere con Lucia Spezzano che ha scritto La Cascina dei Gobbi, una storia certamente frutto di fantasia che parla, con il linguaggio del fantastico, del mondo reale.

Quando si dice favola si pensa subito ai bambini. Ma questa storia è dedicata esclusivamente a loro
E’ una favola per tutti!
Le favole fanno bene all’animo ed al “core” di grandi e piccini! Aprono le porte della fantasia; divertono, fanno sognare e trasmettono insegnamenti importanti!
Solitamente ogni favola termina con una morale.
La Cascina dei Gobbi è una favola che ho scritto per le famiglie, perché la Terra è la casa di tutti e sarebbe bello che ragazzi, bimbi, nonni e genitori la leggessero per diffondere contenuti educativi da applicare nel quotidiano per la salvaguardia dell’ambiente, per sensibilizzare maggiormente tutti all’attenzione ed al rispetto per la natura e per spingere le istituzioni ed i governi a prendere decisioni corrette per uno sviluppo veramente sostenibile, non solo a parole.

Perché il libro esce con questo grande formato A4?
Il formato A4 è stato scelto dalla mia editrice perché ci sono dei bellissimi disegni che i bimbi possono colorare, poi c’è anche un decalogo settimanale di buone azioni per l’ambiente che può essere fotocopiato, ad ogni buona azione corrisponde un punteggio, quindi fare delle cose utili per l’ambiente diventa quasi un gioco!

Spiegaci, perché il libro è stato pubblicato con due copertine diverse?
La Cascina dei Gobbi è un libro pubblicato in due diverse edizioni, la prima versione in collaborazione con la Comunità Operosa Alto Verbano che ha inserito il decalogo delle buone azioni che ciascuno di noi può applicare nel quotidiano per aiutare la Madre Terra, edito dalla Casa Editrice Costruttori di Pace e può essere ordinato sul sito della casa editrice. La seconda versione è in collaborazione con Legambiente Circolo Laveno Valcuvia e Valli del Luinese che ha inserito delle cose molto utili, ad esempio le Regole Virtuose ed informazioni utili sulla campagna di sensibilizzazione per salvare le api. I disegni sono del noto vignettista torinese Emilio Isca. E’ stato pubblicato con Street Lib e si può ordinare su Amazon e su tutte le principali librerie, FeltrinelliMondadoriIBS, ecc.

Quali sono i messaggi che vuoi fare arrivare ai lettori?
Il messaggio, importantissimo, che voglio trasmettere si può riassumere in due parole, Rispetto ed Amore.
Ogni individuo, se ama veramente se stesso, deve amare in egual misura la Madre Terra, questo è un dovere per chiunque la abiti, perché la Terra ci permette di vivere, ci protegge, ci dona cibo, acqua e tutto ciò che ci necessita, ma bisogna usare in modo ragionevole tutte le sue risorse; se continuiamo ad inquinarla, avvelenarla, devastarla con azioni insensate, prima o poi la Terra stessa si ammalerà, la conseguenza saranno cambiamenti importanti, come ad esempio quelli climatici, che stanno già avvenendo.
La Terra troverà un nuovo punto di equilibrio con conseguenze devastanti per gli esseri umani.

Da dove nasce questa tua spiccata sensibilità nei confronti della Natura?
Ho avuto la fortuna di nascere in un terra meravigliosa, la Calabria e di trascorrere un’infanzia a stretto contatto con la natura; i miei giochi preferiti erano rimanere ore ed ore sui prati, vicino ai boschi, ad osservare gli insetti e tutti gli animaletti che ci vivevano, una meraviglia immensa; li osservavo ed immaginavo i loro dialoghi; mi sdraiavo a guardare le nuvole che cambiavano forma, abbracciavo gli alberi, ascoltavo il fruscio del vento, il rumore delle foglie, guardando la natura con cuore sensibile ed occhi incantati, sentivo che gli alberi mi davano dei consigli, mi proteggevano ed erano per me come dei giganti che mi raccontavano bellissime storie.
Il ruolo fondamentale è stato quello della mia famiglia, una famiglia semplice che mi ha trasmesso sani valori ed il rispetto per tutti gli esseri viventi e per il nostro pianeta. Quando ero piccola per mangiare volevo sempre che mi raccontassero delle favole; la mia mamma Rosa mi incantava e mi incanta ancora oggi raccontandomi le favole della tradizione calabrese. Quindi un grazie enorme va a tutta la mia famiglia.

Lucia Spezzano, quando si scrive un libro c’è sempre qualcuno a cui essere grati. Tu chi vuoi ringraziare?
Il mio grazie enorme va, come ho detto poc’anzi, alla mia famiglia, che mi ha educato in maniera meravigliosa e mi ha permesso di crescere e di sognare!
Ringrazio inoltre la mia editrice Maria Terranova, che ha sempre creduto in me, il mio compagno Giuseppe Politi, un ingegnere chimico dall’animo trasparente che in questo libro ha scritto delle riflessioni sull’acqua e sull’aria. Un mega grazie al Sindaco di Vedano Olona Cristiano Citterio, persona molto sensibile ed attenta alle tematiche ambientali che nella sua prefazione al libro ha colto perfettamente i messaggi che la favola vuole trasmettere.
Poi un grazie di cuore alla mia amica Daniela Bisello, che ha scritto la postfazione al libro, persona gentile e meravigliosa. Ed ovviamente un grazie gigante alla Madre di tutti, la Madre Terra, a cui dico grazie di esistere, ti amo!

Parlaci degli altri libri che hai scritto
Il mio libro più noto, probabilmente, è Tredici Favole da Raccontare, un libro per tutti, che prende spunto da fatti di vita reali, ogni favola ha una sua morale; Il libro ha incontrato l’approvazione del grande Maestro del fumetto Jacovitti che ha scelto di illustrarlo con tredici inedite favole ed una splendida copertina; Il libro è stato tradotto in tedesco ed in spagnolo. L’edizione in spagnolo viene utilizzata, dal 2006, come libro di testo nelle scuole della Colombia e partecipa a progetti di aiuto per i bambini senza risorse di Bogotà e dintorni a cui l’Associazione Costruttori di Pace, dona, ogni anno, un kit con l’essenziale per poter studiare.
L’Orsetto Tuttovaben e la Gallina Scopaviola è un altro mio libro a cui tengo molto, una favola sulla coppia e sulla necessità di comprendersi; ad illustratrarlo il Maestro Antonio Terenghi, l’autore del famoso fumetto di Pedrito El Drito.
Piumetta Pettirosso Coraggioso, libro in collaborazione con la LIPU, è un libro che amo molto perché l’ispirazione me l’ha data mio papà con fatti reali di vita vissuta; tradotto anche in inglese è stato illustrato dal noto fumettista torinese Gianni Chiostri. Recentemente è stata fatta una nuova edizione con i disegni dell’artista trentina, Sara Pojer.
Ho pubblicato anche un libretto di poesie dialettali intitolato Rime sciolte, rime secche e rime da rimmare ed un libretto umoristico dal titolo Un po’ per ridere, un po’ per scherzare, un po’ per riflettere, un po’ per pensare.

Qual è il tuo percorso che ti ha portato a scrivere favole?
Scrivere è una mia grande passione. All’Università ho iniziato con un piccolo libro di poesie stampato a mie spese, che regalavo ad amici e professori. Sono stati proprio loro che mi hanno spronato e dato fiducia facendomi capire che gli piaceva ciò che scrivevo. Dopo l’Università mi sono trasferita al nord per concretizzare il mio sogno e da li è iniziato tutto! Ho scritto le Tredici Favole da Raccontare, tradotto subito in tedesco perché la mia editrice voleva farlo conoscere nella vicina svizzera. Il libro ha avuto un grande riscontro ed è piaciuto anche a Jacovitti che ha accettato di illustrarlo. Posso dire che sono cresciuta con le favole, sin da piccina, me li facevo raccontare, a volte erano favole inventate sul momento, e mi divertivo ad inventarle anch’io; ho avuto la grande fortuna di crescere a stretto contatto con la natura, in un posto da favola circondata dall’amore di una famiglia favolosa ed auguro a tutti i bimbi del mondo percorsi di vita Superfavolosi!

Possiamo dare una sbirciata al tuo cassetto? Cosa c’è dentro?
Il mio grande desiderio è realizzare un bel cartone animato tratto dalla mia favola, in collaborazione con la LIPU, Piumetta Pettirosso Coraggioso.
Poi ci sono tanti altri progetti, tra cui un nuovo libro davvero speciale ed una raccolta delle favole della tradizione, quelle che ascoltavo da bambina e che non voglio vadano dimenticate! La Cascina dei Gobbi è stato già tradotto in spagnolo e per fine anno sarà distribuito come libro di testo nelle scuole colombiane partecipando ai progetti di aiuto dell’Associazione Costruttori di Pace, ciò mi rende molto felice!
Grazie a tutti, di vero cuore! AD MAIORA!

La Cascina dei Gobbi, Edizioni Costruttori di Pace

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